Da Ramazzotti a Fedez, le canzoni italiane più popolari dal 2000
Analisi traccia evoluzione in 23 anni, dalle ballate alla trap
Da Eros Ramazzotti e Vasco Rossi a Jovanotti e ai Maneskin passando per J-Ax, Fedez e Coez. La musica italiana si è evoluta negli ultimi 20 anni con un passaggio dal pop alla trap. A tenerne traccia è uno studio di Preply che ha analizzato le canzoni italiane più popolari dal 2000 al 2023, confrontando la loro popolarità su Spotify e YouTube. Se nel 2000 Fuoco nel fuoco di Eros Ramazzotti era la canzone più amata, negli anni successivi lo è diventata Per me è importante dei Tiromancino, a seguire Gocce di memoria di Giorgia. E ancora, nel 2004, A chi mi dice dei Blue, l'anno dopo I bambini fanno 'ooh' di Povia, in seguito Svegliarsi la mattina di Zero Assoluto, La compagnia di Vasco Rossi, A te di Jovanotti, L'amore si odia di Noemi feat. Fiorella Mannoia, nel 2019 di nuovo Jovanotti con Tutto l'amore che ho, poi La differenza tra me e te di Tiziano Ferro, La notte di Arisa e nel 2013 L'essenziale di Marco Mengoni. Mentre fino ad un certo punto le ballate e il pop hanno dominato le classifiche, negli ultimi anni sembra che gli ascoltatori preferiscano sonorità più ritmate come trap, reggaeton, hip hop, pop rap e rock. In seguito riscuotono successo soprattutto i tormentoni estivi e i 'featuring'. Così nel 2014 diventa popolare Magnifico di Fedez feat. Francesca Michielin. A seguire, negli anni successivi, Vorrei ma non posto di J-Ax & Fedez, La musica non c'è di Coez, Torna a casa dei Maneskin, Una volta ancora di Fred De Palma feat. Ana Mena. E ancora, nel 2020, A un passo dalla luna di Rocco Hunt & Ana Mena, Mi fai impazzire di Blanco & Sfera Ebbasta. Poi Pastello bianco di Pinguini Tattici Nucleari e infine, nel 2023, Italodisco dei The Kolors. Secondo l'analisi, su Spotify 'Torna a casa' dei Maneskin è la canzone più ascoltata con 218 milioni di stream, mentre su YouTube 'Una volta ancora' di Fred De Palma e Ana Mena con 296 milioni di visualizzazioni.
N. Lebedew--BTZ