Tour Piccolo Coro Antoniano in Cina, sette concerti sold out
Dal 30 dicembre al 5 gennaio a Shanghai e Nanchino
A chiusura di un anno in cui l'Antoniano ha celebrato i settant'anni dalla fondazione, il Piccolo Coro diretto da Sabrina Simoni torna per il settimo anno in Cina per una tournée già sold out. In programma sette concerti, tra il 30 dicembre e il 5 gennaio: si comincia con cinque concerti allo Shanghai Culture Square, da 1800 posti, e si prosegue con la tappa al Jiangsu Center for the Performing Arts di Nanchino (2500 posti) per gli ultimi due live. Nel repertorio del tour, protagoniste restano le canzoni dello Zecchino d'Oro, alternando a contenuti divertenti altri più riflessivi: dai pezzi intramontabili come "Il valzer del moscerino" ai successi più recenti come "Il panda con le ali" e "Il magico viaggio di Marco Polo", brano dell'ultima edizione che ha celebrato, nell'anno della ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, la figura del primo viaggiatore a raccontare le meraviglie dell'Oriente. Dal 2015 il Piccolo Coro ha tenuto 46 concerti per i numerosi fan cinesi. I giovanissimi cantanti - in partenza insieme a famiglie e staff in una formazione composta da 42 elementi - proporranno anche, come omaggio, un nuovo brano in lingua cinese: con le bimbe e i bimbi del Piccolo Coro Hydrangea di Shanghai si esibiranno in una particolare versione di "Grazie a te" (Zecchino d'Oro 2010) in italiano e in cinese. E ancora una volta il Piccolo Coro porta in Cina tre importanti bandiere: oltre a rappresentare il made in Italy della musica per l'infanzia, il Coro è anche ambasciatore Unicef dal 2002 e portavoce dal 2008 del riconoscimento Unesco dello Zecchino d'Oro tra i Patrimoni per una Cultura di Pace. Al coro è conferito, inoltre, il ruolo di Portavoce della Solidarietà dell'Antoniano, istituzione dei Frati Minori che si occupa di solidarietà, intrattenimento e comunicazione sociale. Il Piccolo Coro dell'Antoniano è uno dei cori più conosciuti al mondo, composto da 52 bambine e bambini dai 4 ai 12 anni, e continua a portare avanti il progetto della sua fondatrice Mariele Ventre: fare dell'esperienza corale percorso di crescita attraverso la collaborazione tra piccoli, con lo sguardo sempre attento all'evoluzione dei linguaggi musicali e dei contenuti educativi.
W. Winogradow--BTZ