Insulti alla proiezione del film, denuncia di Bianca Berlinguer
La giornalista riporta la segnalazione di uno spettatore di Roma
Una decina di ragazzi, forse neppure maggiorenni, hanno fatto irruzione in un cinema della Capitale interrompendo con insulti la proiezione del film di Segre, "Berlinguer - La grande ambizione". Lo riferisce la giornalista e figlia del segretario del Pci Bianca Berlinguer che ha pubblicato sui social un messaggio che le è stato recapitato. "Ho appena ricevuto questo messaggio su un episodio avvenuto sabato scorso durante la proiezione, in un cinema di Roma, del film "Berlinguer - La grande ambizione". Ciascuno tragga le sue conclusioni" scrive la giornalista che poi riporta, integralmente, il testo del messaggio: "Buongiorno. Devo informarvi in merito ad uno spiacevole episodio avvenuto nei giorni scorsi nel VII Municipio di Roma. Sabato 9 novembre 2024, durante l'ultima proiezione giornaliera del film su Berlinguer 'La grande ambizione', nella sala 3 del Cinema Atlantic (via Tuscolana 745) si è verificata un'irruzione di almeno 4 ragazzi di circa 15 anni, incappucciati, probabilmente già da prima all'interno del cinema, forse in un'altra sala. Hanno disturbato la proiezione camminando, passando nello spazio davanti allo schermo, parlando ad alta voce, con lucette accese e sputando a terra. Poi sono usciti dalla sala e hanno aperto le porte verso l'esterno per far entrare altri ragazzi, diventando in totale 8-10, uno dei quali con un monopattino. Hanno urlato 'comunisti di merda' e insultato una ragazza straniera". "La proiezione - si spiega ancora - è stata interrotta su richiesta del pubblico in sala e una signora ha chiamato il 112. Sono intervenuti due dipendenti del cinema e i ragazzi sono scappati via. Quando sono arrivati i carabinieri, hanno redatto un verbale e hanno detto che probabilmente si trattava di 'ragazzate'. Pare - scrive ancora il testimone - che sia la prima volta che accade una cosa del genere in questo cinema".
P. Hansen--BTZ