Nichetti, il documentario ispira cambiamenti raccontando il vero
Torna il Festival Visioni dal Mondo col tema 'Non c'è più tempo'
È stato scelto un tema provocatorio, 'Non c'è più tempo', per la 10/a edizione di Visioni dal Mondo, Festival Internazionale del Documentario, dedicato appunto al cinema documentario ideato, fondato e diretto da Francesco Bizzarri, con la direzione artistica di Maurizio Nichetti. Come è stato spiegato nella conferenza stampa di presentazione, il filo conduttore è "un invito all'azione, alla riflessione, un richiamo all'impegno, alla fermezza e alla determinazione, esplorando attraverso le proiezioni in anteprima le questioni più urgenti e pressanti del nostro tempo". Sono quindi il coraggio, la forza, la parità di genere, l'ambiente, la giustizia sociale, la memoria storica, le guerre, la ragione e la follia umana, la sicurezza, la libertà, il disturbo dello spettro autistico, i temi dei 38 documentari italiani e internazionali selezionati che con differenti orizzonti narrativi offriranno uno sguardo profondo e stimolante sulla realtà che ci circonda. Guest of honor il regista Mario Martone, Visioni dal Mondo 2024 si terrà dal 12 al 15 settembre in tre luoghi simbolo di cultura del capoluogo lombardo: il Teatro Litta, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci e la Cineteca Milano Arlecchino. Fin dalla prima edizione, ha ricordato Francesco Bizzarri, l'obiettivo "è stato quello di creare una piattaforma dinamica e inclusiva che mettesse in luce il potere del cinema del reale". "Il potere del documentario risiede nella sua capacità di raccontare storie vere con profondità e autenticità, sensibilizzando e ispirando il cambiamento - ha aggiunto Maurizio Nichetti -. Il nostro Festival è diventato un punto di riferimento per il cinema del reale e attraverso proiezioni, incontri, masterclass e panel di discussione, continuiamo a promuovere un dialogo vibrante e significativo tra tutti i partecipanti. Visioni dal Mondo rappresenta un'occasione unica per scoprire, riflettere e agire".
D. Fjodorow--BTZ