Zendaya, per poco non svenni nel vestito-robot di Mugler
L'attrice a Vogue: "Durante le prove per il red carpet di Dune"
Zendaya per poco non perse i sensi durante le prove del vestito-armatura indossato in febbraio a Londra per il tappeto rosso di Dune 2. Lo ha confessato la stessa attrice in un nuovo video per la serie Life in Looks di Vogue. "Mi resi conto subito che era stata una cattiva idea", ha detto la star di Euphoria a cui il mensile di moda dedica la sua nuova copertina: l'abito-robot di Thierry Mugler le fece immediatamente "girare la testa" quando lo mise addosso per la prima volta in vista della prima del film di Denis Villeneuve il 15 febbraio nella capitale britannica. "Mi girò la testa dopo appena dieci minuti che lo portavo. Il metallo conduce e trattiene il calore molto rapidamente e lo intrappola", ha spiegato la 27enne attrice che tuttavia decise di andare avanti comunque col progetto. Zendaya ha rivelato anche che il suo stylist, Law Roach, era stato inizialmente contrarissimo: "Non scherzare con me. Non voglio che ci diamo tutta la pena per riuscirci e poi alla fine ti tiri indietro per la paura", ha riferito. Il vestito-robot è stato quindi recuperato da un collaboratore di Mugler che nel 1995 aveva lavorato alla realizzazione del capo fatto sfilare con la collezione autunno inverno Cirque d'Hiver in occasione del ventesimo anniversario della maison.
H. Müller--BTZ