Il telescopio Webb cattura il suo primo super-Giove freddo
Mai fotografato neanche da strumenti a Terra
Una sfera luminosa a una certa distanza dalla sua stella, tanto da lasciare intuire le sue notevoli dimensioni: appare così il primo super-Giove freddo catturato dal telescopio spaziale James Webb, di Nasa, Agenzia Spaziale Europea e agenzia spaizale canadese Csa. Con una massa che è sei volte quella di Giove, il pianeta è un gigante gassoso molto più freddo rispetto a quelli finora individuati dal Jwst ed è anche il primo che in precedenza non era stato fotografato dai telescopi basati a Terra. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature, si deve al gruppo di ricercaguidato dall'Istituto tedesco Max Planck per l'Astronomia di Heidelberg e apre la strada alla scoperta di molti altri esopianeti con caratteristiche simili. Il pianeta gigante visto dal telescopio Webb orbita attorno a una stella che fa parte di un sistema triplo, chiamato Epsilon Indi, e che si trova a 12 anni luce dalla Terra. Chiamata Eps Ind A, la stella è una nana rossa leggermente più piccola e più fredda del nostro Sole e il suo super-Giove, Eps Ind Ab, le gira attorno con un'orbita fortemente ellittica che dura circa 200 anni. La distanza maggiore che l'esopianeta raggiunge dalla stella è compresa tra 20 e 40 unità astronomiche, dove 1 unità astronomica equivale alla distanza tra Terra e Sole, cioè circa 150 milioni di chilometri.
C. Fournier--BTZ