Apre Wmf a Bologna, 'piattaforma di costruzione del futuro'
Fino a sabato in fiera alcuni protagonisti del mondo tech
"Una piattaforma di costruzione del futuro" e una platea giovane piena di "attivisti", per "costruire un futuro che sia inclusivo, sostenibile" che promuova "comunità aperte". Così Cosmano Lombardo, ceo e founder di Search on media group ha aperto a Bologna l'edizione 2024 di "Wmf - We Make Future", fiera internazionale e festival sull'innovazione Ai, Tech e Digital che da oggi a sabato porterà nei padiglioni della fiera le ultime novità sui temi di intelligenza artificiale, robotica, digitale ma non solo. Spettacolo, musica, talk sulla tecnologia ma anche su come questa si declina in politica, governance, privacy, tutela dei diritti. Con un occhio all'inclusione, con il lancio e la cerimonia inaugurale anche in lingua dei segni. "Un passo importante ma anche complicato essere qui a Bologna - ha detto Lombardo - perché la manifestazione rischiava di andare all'estero, ma grazie all'impegno del territorio siamo rimasti qui in Italia". Il sindaco, Matteo Lepore, sul palco ha sottolineato l'importanza del "progetto culturale" che Wmf porta avanti, che "ha dei valori e fa delle scelte, perché Bologna è una città che fa delle scelte - ha rimarcato - come quella di essere una città inclusiva". Stefano Bonaccini, presidente di Regione e appena eletto all'Europarlamento, ha sottolineato la vocazione tecnologica di Bologna e dell'Emilia-Romagna, ricordando che il G7 della tecnologia si svolgerà principalmente proprio al Tecnopolo, fiore all'occhiello del capoluogo emiliano-romagnolo. Edizione da record già si prospetta il Wmf. "Abbiamo superato le 60mila presenze dello scorso anno", ha annunciato Lombardo. Ideato e organizzato da Search On Media Group, il Wmf 2024 coinvolge più di 90 Paesi e oltre 600 tra sponsor ed espositori, più di 3.000 tra startup e open innovation stakeholder internazionali, oltre mille speaker da tutto il mondo e più di 90 stage formativi. Tra le chicche, la prima volta in Europa di una sfida internazionale a colpi di drone soccer e un panel, sabato, nel quale si troveranno a confrontarsi alcune big tech come Google e OpenAI, con le autorità italiane ed europee per la tutela dei dati.
L. Andersson--BTZ