U.21: Nunziata, due partite per capire il nostro livello
Per azzurrini amichevoli con Francia e Ucraina, arriva Pafundi
"Il percorso fatto fino a qua è stato positivo, direi ottimo. Abbiamo segnato 27 go e subiti solo quattro, siamo a buon punto. L'obiettivo di questa settimana è quello di cercare di migliorare le poche cose che non ci sono venute benissimo e confermare le tante buone che abbiamo fatto. Poi vorrei dare spazio a chi ha avuto meno possibilità di giocare". Così il tecnico della nazionale Under 21, Carmine Nunziata, nella conferenza stampa a Tirrenia al primo giorno di raduno in vista delle amichevoli con la Francia e l'Ucraina, entrambe già qualificate a Euro 2025, come gli azzurrini. "Confrontarsi contro le grandi ti dà un riferimento migliore e queste due partite ci daranno il paragone del nostro livello attuale - ha proseguito Nunziata -. Lavoreremo su tutti gli aspetti, anche perché vogliamo arrivare all'Europeo per recitare un ruolo da protagonisti e provare ad arrivare in fondo". Il selezionatore ha anche parlato dei tanti giocatori della U.21 chiamati negli ultimi tempi in Nazionale maggiore. "Questo è di sicuro un piacere per noi: oltre a lavorare per ottenere dei risultati, l'altra cosa fondamentale è dare ragazzi alla Nazionale A - ha affermato -, e vederne salire alcuni è un grande motivo di orgoglio. Il nostro gruppo, poi, è formato da 30-31 giocatori, poi se ne viene fuori qualcun altro è giusto che venga inserito. Siamo qui per migliorare la squadra, seguendo tanti ragazzi: Camarda, che è in U.19, ma non solo. La finestra di marzo potrebbe essere l'occasione per provarli". Nei prossimi giorni, nel lavoro in vista dell'impegno di venerdì a Empoli con i transalpini, Nunziata avrà a disposizione anche Simone Pafundi (Losanna), inizialmente convocato con la Under 20, mentre dovrà far a meno di Edoardo Bove, che ha lasciato il ritiro a causa di un problema fisico. In stand by è Luca Koleosho, che svolgerà accertamenti per capire se sarà disponibile per le due partite.
K. Berger--BTZ