Verstappen: "La mia guida? Dopo 10 anni so quel che faccio"
"Non mi sento mai solo contro tutti, né in pista né fuori"
"L'aver mancato la sessione del venerdì non ha aiutato in Messico, ma abbiamo capito più cose sulle gomme e ci auguriamo di migliorare. Ogni pista è stata diversa, qui c'é un nuovo asfalto, vedremo". Max Verstappen é arrivato in Brasile ancora forte di un vantaggio di 47 punti su Lando Norris ed intende conservarlo. "Non mi sento mai solo contro tutti, dentro e fuori dalla pista" ha assicurato l'olandese, rispondendo alle critiche ricevute in Messico per certe manovre costategli due penalità. Qualche collega ha ripreso ad imputargli una stile troppo aggressivo. Il campione del mondo della Red Bull in conferenza stampa ha risposto così: "Il mio modo di correre? E' il decimo anno che sono in F1 e credo di sapere quello che faccio". Domenica dovrebbe ricevere una penalità sulla griglia di partenza, a causa di modifiche al motore oltre le quote autorizzate. L'informazione, data ieri dal consigliere speciale della Red Bull Helmut Marko, non è stata ancora ufficializzata. "Non ci hanno ancora detto se sarà qui" ha commentato Verstappen. La Ferrari é tornata a vincere e si candida a fare da arbitra della lotta con Norris: "Può essere positivo o negativo per un pilota che ci siano più team in battaglia. Per lo spettacolo lo è senza dubbio" ha concluso Mad Max.
O. Larsen--BTZ