Il colosso arabo Aramco diventa nuovo partner della Fifa
Firmato un accordo quadriennale, comprende Mondiali 2026 e 2027
Il colosso energetico Aramco, azienda di proprietà dell'Arabia Saudita che fattura circa 600 miliardi di dollari l'anno, diventa nuovo partnership della Fifa, con un accordo quadriennale che prevede, informa la federazione internazionale, diritti di sponsorizzazione per eventi quali i Mondiali del 2026 e la coppa del mondo donne del 2027. "L'accordo - si legge nella nota - si basa su un impegno condiviso per l'innovazione, lo sviluppo e la creazione di iniziative sociali di grande impatto, in linea con la missione della Fifa di rendere il calcio veramente globale. La partnership durerà fino alla fine del 2027". "Siamo lieti di dare il benvenuto ad Aramco nella famiglia di partner globali della ifa - commenta il presidente, Gianni Infantino -. Questa partnership aiuterà la Fifa a organizzare con successo i suoi tornei di punta nei prossimi quattro anni e, come nel caso di tutti i nostri accordi commerciali, ci consentirà di fornire un maggiore supporto alle 211 federazioni affiliate. Aramco ha una solida esperienza nel supportare eventi di livello mondiale, ma si concentra anche sullo sviluppo di iniziative sportive di base. Non vediamo l'ora di collaborare con loro su una serie di iniziative nei prossimi anni". "Attraverso questa partnership miriamo a contribuire allo sviluppo del calcio e a sfruttare il potere dello sport per avere un impatto in tutto il mondo - le parole del presidente e Ceo di Aramco, Amin H.Nasser -. Riflette la nostra ambizione di creare comunità vivaci ed estende il nostro sostegno allo sport come piattaforma di crescita". Aramco intende collaborare con la Fifa per promuovere l'innovazione, identificando opportunità per impiegare le competenze e le tecnologie dell'azienda nella fornitura di eventi calcistici a livello globale.
S. Soerensen--BTZ