Lecce: Gotti, 'col Sassuolo decisivi scontri diretti'
'Mancherà Ramadani, diverse soluzioni per sostiturlo'
"Una gara che riserva risposte più o meno simili rispetto a quella disputata contro l'Empoli. Non penso agli avversari ma al tipo di gara che dobbiamo fare noi: è una partita importante ed è necessario stare sul pezzo". Luca Gotti, tecnico del Lecce, presenta così la sfida sul campo del Sassuolo, autentico spareggio nel difficile percorso verso la salvezza. Un avversario complicato, per una posta in palio molto pesante: "Il Sassuolo è squadra con qualità e proprietà di palleggio - prosegue l'allenatore giallorosso -. Ha elementi bravi nell'uno contro uno e bisogna difendere da squadra. E molto dipenderà da come si evolverà il risultato". Ad accompagnare la vigilia una situazione sanitaria non proprio rosea, con defezioni importanti che porteranno delle modifiche nello scacchiere tattico. Oltre ad Almqvist squalificato, Gotti dovrà rinunciare anche al centrocampista Ramadani, bloccato da una faringite: "Possiamo rimanere con la struttura di queste prime partite, oppure giocare con il centrocampo a tre: e questa seconda possibilità è possibile farla nel corso della gara". Sulla quota salvezza, che potrebbe essersi alzata dopo quanto accaduto nell'ultima giornata, Gotti la vede così: "I risultati della settimana scorsa, alcuni clamorosi, ci fanno pensare che le sette squadre che si stanno giocando la salvezza sono tutte molto vive. Il Lecce a 32 punti non si salva, e gli scontri diretti saranno decisivi anche in termini di quota salvezza".
L. Andersson--BTZ