Sinagra, supporto a giovani, ricerca avanzata con lascito Maseri
Il ricordo dello scienziato e benefattore scomparso tre anni fa
Progetti di ricerca multicentrici internazionali in tema di miocarditi, cardiomiopatie geneticamente determinate, morte improvvisa e scompenso cardiaco, con giovani professionisti in formazione che opereranno in autorevoli enti internazionali; azioni molecolari delle mutazioni dei geni della titina e nexilina, valutate attraverso cellule staminali pluripotenti inducibili (iPS). Sono alcune delle ricerche che verranno finanziate con il lascito testamentario Asugi, che afferisce all'eredità del prof. Attilio Maseri, cardiologo e ricercatore internazionale, del quale il 3 settembre prossimo ricorrerà il terzo anniversario dalla morte. Lo sottolinea Gianfranco Sinagra, Direttore del Dipartimento Cardiotoracovascolare ASUGI e UniTs. In linea con le volontà del prof. Maseri e grazie al lascito, inoltre, Asugi ha finanziato nei Dipartimenti di Scienze della Vita e di Scienze Mediche dell'Università di Trieste, 4 borse di dottorato in ambito di Cardiologia Molecolare e Genetica delle Cardiomiopatie, e sono anche state supportate varie premialità ed attività formative. Nel merito, Asugi ha istituito un gruppo di lavoro che gestisce e valorizza il patrimonio e supporta i professionisti della Cardiologia dell'ospedale universitario di Cattinara nelle numerose iniziative avviate. Nell'ambito delle ricerche, ricorda ancora Sinagra, gli studi avranno anche lo scopo di investigare la correlazione fra difetto molecolare e genetico e l'evoluzione della malattia. Una ulteriore linea di ricerca attivata esplorerà le alterazioni del metaboloma associato all'invecchiamento cellulare nelle cardiomiopatie dilatative identificando marcatori bioumorali-metabolici che si dimostrino predittori prognostici influenzabili dalle terapie. Le attività di ricerca traslazionale in programma integreranno le linee di attività già avviate alla Cardiologia di Trieste, parte di collaborazioni internazionali. L'Università di Udine ha costituito la Fondazione Attilio Maseri, presieduta dalla Prof.ssa Cristiana Compagno ed ha avviato una serie d'iniziative. Friulano d'origine, profilo internazionale, "il prof Maseri ha ricoperto prestigiosi incarichi in prestigiose istituzioni nazionali ed internazionali. Personalità di profilo altissimo che ha segnato la storia del progresso delle conoscenze con importanti studi sulla fisiopatologia coronarica e sull'infiammazione nelle sindromi coronariche - lo ricorda il prof.Gianfranco Sinagra - Curioso ed inquisitivo. Tratto signorile, cultura vasta, metodologicamente molto rigoroso ed austero nella ricerca come nelle relazioni umane. Grande sportivo. Per lui il progresso in conoscenza doveva essere sfida, non conformismo ed ossequio a paradigmi, un'avventura della mente e della vita condotta con integrità morale". Maseri scienziato e benefattore sarà ricordato con una celebrazione in suffragio organizzata dalla omonima Fondazione di Udine, il 3 settembre prossimo nella Chiesa di Persereano.
A. Bogdanow--BTZ