Peste suina: ministero, più controlli e misure straordinarie
Norme su allevamenti suini fino al 19 agosto, poi da rivalutare
Il ministero della Salute alza il livello di guardia contro la peste suina. In una nota indirizzata alle Regioni Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, sottolinea la necessità di "rinforzare il sistema dei controlli disponendo una serie di misure straordinarie" dopo i "recenti focolai di Peste suina africana notificati in alcuni allevamenti di suini con orientamento produttivo da riproduzione, situati nelle province di Milano, Pavia, Novara e Piacenza". Le misure resteranno in vigore fino al 19 agosto, quando saranno rivalutate sulla base della situazione epidemiologica. Durante questo periodo è vietata la movimentazione degli animali 'da vivo' ed è consentita soltanto quella degli animali da macello, ma solo a seguito di approfonditi controlli. Un blocco condizionato, fino all'accertamento dello stato di salute degli animali, è disposto per gli allevamenti interessati da positività o nell'area in cui siano stati riscontrati animali malati. La nota dispone inoltre un'intensificazione dei test per la peste suina su tutto il territorio nazionale e dei controlli da parte delle autorità. La nota dell'1 agosto è stata firmata dal direttore generale Giovanni Filippini della Direzione generale della salute animale e dal dg dell'ex Dgisan Ugo Della Marta (igiene e sicurezza degli alimenti e la nutrizione).
A. Williams--BTZ