Human Technopole lancia cinque piattaforme per la ricerca
Tecnologie all'avanguardia per tutta la comunità scientifica
Human Technopole ha annunciato questa mattina il lancio di cinque piattaforme nazionali, vale a dire strumentazioni e tecnologie all'avanguardia che saranno messi a disposizione della comunità dei ricercatori italiani tramite appositi bandi. "La ricerca italiana ha potenzialità molto buone. Il problema è quello di avere accesso a tecnologie che possono supportare le idee dei ricercatori in Italia", ha commentato il direttore Human Technopole Marino Zerial nel corso dell'evento di presentazione in corso a Roma. Le piattaforme sono dedicate alla Genomica; all'Editing genomico e a modelli di malattia; alla Microscopia ottica; alla Gestione e all'analisi dei dati; alla Biologia strutturale. "La realizzazione delle piattaforme nazionali non viene a caso; viene perché c'è stata una consultazione a livello nazionale. Si è chiesto alla comunità scientifica quali sono i bisogni a livello tecnologico. È stato un bellissimo esperimento che ha portato a identificare i domini che sono particolarmente critici per la ricerca in Italia", ha aggiunto Zerial. Le piattaforme sono dirette rispettivamente da Clelia Peano, Giovanni Fagà, Nicola Maghelli, Alberto Riva, Paolo Swuaec. "Le Piattaforme nazionali costituiscono un esempio concreto di infrastrutture per la open innovation nell'ambito delle scienze della vita", ha aggiunto il presidente di Human Technopole Gianmario Verona. "Il suo punto di forza è consentire di centralizzare tecnologie molto avanzate, costose e connesse funzionalmente, godendo al tempo stesso di forti economie di scala ed evitando la dispersione delle risorse, che da oggi sono disponibili agli scienziati italiani, oltre ai ricercatori di Human Technopole".
K. Petersen--BTZ