Lula lancia piano di riforma agraria, tornano le invasioni
Promosse dal Movimento dei lavoratori rurali senza terra
Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, ha lanciato il programma 'Terra della Gente' mirato alla riforma agraria nel Paese, che ha come obiettivo definire la terra che può essere destinata agli agricoltori familiari. L'iniziativa avviene nel pieno di 'Aprile Rosso', con cui il Movimento dei lavoratori rurali senza terra (Mst) ha ripreso le invasioni di terra. Finora se ne contano almeno 24 su tutto il territorio nazionale. "Lottiamo perché 105mila famiglie sono accampate e chiediamo che il governo federale rispetti l'articolo 184 della Costituzione, espropri i latifondi improduttivi e democratizzi l'accesso alla terra, insediando tutti coloro che vogliono lavorare e produrre cibo per la gente", si legge in una lettera del movimento, tradizionalmente vicino al Partito dei lavoratori (Pt, di sinistra) di Lula. L'aspettativa dell'esecutivo è che il programma appena lanciato contribuisca a risolvere i conflitti agrari e ad aumentare la produzione alimentare. Entro la fine del mandato di Lula l'obiettivo è raggiungere 295mila famiglie, di cui 74mila insediate e 221mila riconosciute o regolarizzate nei lotti insediativi esistenti.
D. Wassiljew--BTZ