Boom di turisti turchi su isole greche con visto 'express'
Dopo l'accordo con Ue, arrivi triplicati in località dell'Egeo
Le isole greche di fronte alle coste dell'Anatolia stanno registrando un'impennata di visite dei turisti turchi grazie al sistema del cosiddetto "visa express", un visto turistico riservato dalla Grecia ai cittadini della Turchia. I dati diffusi da Kathimerini mostrano che le visite nei primi dieci giorni di questo mese si sarebbero perfino triplicate, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, in alcune isole facilmente raggiungibili in traghetto. L'isola di Lesbo, per esempio, avrebbe registrato 3.800 visite rispetto alle 390 dell'anno precedente. Gli arrivi sono lievitati anche nelle altre isole di fronte alla costa turca che sono state coinvolte nell'esperimento del "visa express", ovvero Chios, Samos, Kos e Rodi. In totale, gli arrivi su queste isole hanno raggiunto quota 20.690 rispetto alle quasi 6mila visite dell'anno scorso. Il visto turistico ha validità di sette giorni, costa 60 euro e può essere rilasciato in qualsiasi momento dell'anno. I visitatori che ne hanno diritto non possono lasciare la Grecia e viaggiare verso un'altra destinazione. Dal prossimo 30 aprile il programma verrà esteso anche alle isole di Limnos, Leros, Symi, Kalymnos e Kastellorizo. L'accordo sul visto era stato raggiunto dopo una consultazione durata quattro mesi, e iniziata lo scorso agosto, tra il ministro greco dell'Immigrazione Dimitris Kairidis e la commissaria europea per gli Affari interni Ylva Johansson. A inizio di dicembre la commissione Ue aveva dato il via libera, e l'iniziativa del "visa express" era stata confermata dal premier greco Kyriakos Mitsotakis durante il suo incontro ad Atene con il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan.
N. Nilsson--BTZ