Borsa: l'Europa cauta in scia a incertezze economia cinese
Si allarga lo spread, in rialzo il petrolio, giù il gas
Le Borse europee si muovono all'insegna della cautela, dopo il crollo dei listini cinesi in scia all'incertezze sull'economia di Pechino. La lente è sui verbali, attesi in serata, dell'ultima riunione della Fed. Domani sarà il turno di quelli della Bce ma anche dell'inflazione Usa. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, sale di un quarto di punto percentuale sulla spinta dell'immobiliare. Sono, invece, deboli i finanziari. Tra le singole Piazze Francoforte segna un +0,04%, Madrid un -0,02%, Milano un -0,04%. Più convinte Parigi (+0,3%) e Londra (+0,5%). Si allarga ancora lo spread. il differenziale tra Btp e Bund è orientato sui 132 punti coni rendimento del decennale italiano che sfiora il 3,55%. Sul fronte delle materie prima è in rialzo il petrolio con i wti a 74 dollari e il brent a 77, dollari al barile. Il gas si conferma in calo con il prezzo a 38,5 euro al megawattora e i Ttf su novembre che cedono l'1 per cento. Infine per i cambi l'euro è debole sul dollaro con cui scambia a a 1,0961.
P. Hansen--BTZ