Borsa: Milano sale (+1%), rally di Prysmian, debole Tenaris
Acquisti su Stellantis e Leonardo, pesa Eni
Prosegue positiva Piazza Affari al traguardo di metà seduta, con l'indice Ftse Mib in crescita dell'1% a 34.104 punti, tra scambi brillanti già oltre 1 miliardo di euro di controvalore. Scende a 139 punti il differenziale tra Btp e Bund tedeschi con il rendimento annuo italiano in rialzo di 2,9 punti al 3,78% e quello tedesco di 3,7 punti al 2,39%. Allungo solitario di Prysmian (+6,88%), che ha annunciato l'acquisizione dell'americana Encore Wire. Bene anche Stellantis (+2,73%) e Leonardo (+1,76%) insieme ai rivali europei, favoriti dall'allargamento all'Iran delle tensioni tra Israele e Hamas. Acquisti sui bancari Unicredit (+1,54%), Banco Bpm (+1,48%), Intesa (+1,47%), Mps (+1,13%) e Bps (+0,74%). Il calo del greggio (Wti -1% a 84,82 dollari al barile) frena Tenaris (-1,49%) ed Eni (-0,92%), mentre Saipem (-0,33%) gira in negativo e azzera il rialzo iniziale dovuto alle valutazioni degli analisti di Rbc. Deboli anche Terna (-0,94%), Snam (-0,7%), Amplifon (-0,64%), Generali (-0,62%) e Tim (-0,48%). Tra i titoli a minor capitalizzazione salgono Bioera (+2,75%), RaiWay (+2,36%) e Sogefi (+2%), segno meno invece per Danieli (-2,47%), Gabetti (-2,39%) e Juventus (-1,12%). Invariata la Lazio.
M. Tschebyachkinchoy--BTZ